Si tratta di qualcosa di più dello stipendio
Di Emily Sharma2 agosto 2023 Stampa
Con il livello nazionale del debito studentesco che supera 1,75 trilioni di dollari, la restituzione dei prestiti post-Covid e la recente sentenza della Corte Suprema sulla remissione del debito, il debito studentesco è stato un tema caldo nelle notizie degli ultimi mesi. Tuttavia, le discussioni che si concentrano solo su un lato di una questione complessa ignorano i fattori sfumati che contribuiscono al vero valore di un’istruzione universitaria.
I prestiti possono senza dubbio mettere a dura prova gli studenti e le loro famiglie e sottolineano problemi più ampi che gli americani devono affrontare nell’accesso all’istruzione superiore. D’altro canto, i prestiti possono aprire le porte all’università per coloro che altrimenti non sarebbero in grado di frequentarla e raccogliere i benefici monetari e non monetari dell’istruzione superiore. Un approccio più equilibrato considera i costi finanziari del college insieme al suo valore aggiunto finanziario, ad esempio, esaminando il rapporto debito/guadagno.
Il rapporto debito/guadagno degli studenti (DTE) mostra quanto gli studenti spendono per la loro istruzione universitaria rispetto a quanto guadagnano dopo tale istruzione. Navi Dhaliwal, analista economico presso il Research Institute del Dallas College, spiega: “Sia il debito che gli utili sono fattori importanti, ma il debito è più transitorio degli utili. Le traiettorie dei guadagni influenzano il futuro benessere finanziario di uno studente nel corso della sua vita, mentre il debito può essere ripagato, se mantenuto a un livello gestibile. Un sano rapporto debito/guadagno è fondamentale durante i primi anni della carriera post-universitaria di uno studente per mantenere i rimborsi ed eventualmente ripagare i prestiti studenteschi.
L'Istituto di ricerca esplora i rapporti DTE in diversi nuovi rapporti e strumenti. Il recente rapporto “Debt and Earnings at Dallas College: A Review of Academic Programs in State and National Context” utilizza i dati sul debito dei prestiti studenteschi e sui guadagni post-universitari della Federal College Scorecard e del Texas Higher Education Coordinating Board per studiare le differenze a livello di programma al Dallas College e a livello nazionale. I risultati possono essere analizzati a livello istituzionale, vale a dire quanto bene gli studenti di un college stanno andando complessivamente in termini di debito e guadagni.
"Il settore dei college comunitari, compreso il Dallas College, presenta risultati positivi in termini di rapporto debito/guadagno per coloro che completano le credenziali, con circa il 98% degli studenti del Dallas College che si laureano con livelli di debito assenti o gestibili", secondo Dhaliwal. “Tuttavia, una delle sfide principali per i community college sono i bassi tassi di completamento. Quando gli studenti accumulano debiti senza completare le credenziali, spesso si ritrovano in una posizione finanziaria pericolosa. Negli ultimi anni, il Dallas College ha investito molto per garantire che gli ostacoli non distolgano gli studenti dal finire il college, attraverso iniziative come il coaching per il successo e la sua Student Care Network."
Anche se una particolare istituzione promuove elevati DTE tra i suoi ex studenti, fattori a livello individuale come la scelta della specializzazione, le credenziali perseguite, lo stato di completamento e l'inserimento lavorativo creano una variabilità significativa. Alcuni miti comunemente accettati, come quello secondo cui i laureati quadriennali hanno sempre risultati finanziari e prospettive lavorative migliori rispetto ai laureati biennali, si dimostrano non sempre veri quando si analizza a un livello più granulare.
“I titoli di studio associati possono offrire un'opzione più rapida e con un debito inferiore rispetto a molti programmi di laurea di primo livello e, se allineati alle esigenze della forza lavoro, le prospettive occupazionali possono essere forti con un solo titolo di studio associato. I corsi di laurea di primo livello spesso comportano maggiori investimenti in termini di tempo, denaro e debiti. Nel lungo periodo, tuttavia, il reddito medio tende ad essere più elevato con la laurea”, spiega Dhaliwal.
In definitiva, la scelta di un percorso universitario è un atto di equilibrio in cui influiscono una miriade di circostanze e decisioni personali. A tal fine, gli strumenti dell'Istituto di ricerca consentono agli utenti di esplorare i rapporti DTE con la propria selezione di variabili. Ad accompagnare il rapporto DTE c'è un dashboard interattivo debito-guadagno che confronta il debito del prestito studentesco federale accumulato al college con i guadagni un anno dopo aver completato una laurea o un certificato. Gli utenti selezionano variabili di loro scelta, tra cui istituzione, campo di studio e livello di credenziali, tra gli altri, per esplorare specifici percorsi accademico-carriera con i rapporti debito-guadagno più sani. Un calcolatore del debito stima il debito totale (in base al tempo trascorso all'università e al tasso di interesse) nonché i guadagni potenziali (in base al campo di studio e all'istituto) per fornire rapporti debito-guadagno personalizzati.